Due passi in Molise
- Periodo:
- dal 7 agosto al 5 settembre 2015
- Diario di viaggio:
- duepassinmolise.blogspot.it
- Pagina facebook:
- Due passi in Molise - in cammino nella regione che non c’è
- Itinerario in 25 tappe:
(con link alla pagina del
diario di viaggio) - 1: Isernia e Miranda
2: Isernia - Castelpetroso
3: Castelpetroso - Bojano
4: Bojano - Sepino
5: Sepino - San Giuliano del Sannio
6: San Giuliano del Sannio - Campobasso
7: Campobasso - Oratino
8: Oratino - Torella del Sannio
9: Torella del Sannio - Civitanova del Sannio
10: Civitanova del Sannio - Bagnoli del Trigno
[Pausa visita dell’Alto Molise]
11: Bagnoli del Trigno - Trivento
12: Trivento - Montefalcone nel Sannio
13: Montefalcone nel Sannio - Palata
14: Palata - Montenero di Bisaccia
15: Montenero di Bisaccia - Petacciato
16: Petacciato - Termoli
17: Termoli - Campomarino
18: Campomarino - San Martino in Pensilis
19: San Martino in Pensilis - Larino
20: Larino - Casacalenda
21: Casacalenda - Ripabottoni
22: Ripabottoni - Campolieto
23: Campolieto - Toro
24: Toro - Ripalimosani
25: Ripalimosani - Campobasso
Due passi in Molise - in cammino nella regione che non c’è
Ci siamo rese conto che, rispetto alle altre regioni italiane, del Molise si sa poco (o niente).
O - per lo meno - è difficile restituire una “mappa” delle sue tradizioni, dei suoi paesaggi, delle persone che lo abitano. Per questo, pronte a trovare bellezze inaspettate ma anche nuovi deserti, siamo partite alla ricerca di un contatto con il territorio che il nostro essere cittadini ha reso più rarefatto.
Ma perché?
Il Molise perché non esiste, perché per i più non è che di passaggio, perché di questi "perché" vogliamo saperne di più.
In Molise esistono ancora i tratturi, le vecchie vie della transumanza che dall’Abruzzo portavano i pastori fino in Puglia.
Così decidiamo che faremo come loro, ci affideremo alla strada: abbiamo bisogno di incontro, paura di non riuscire, di imparare di nuovo a chiedere un tetto. O non chiederlo affatto e piantare la tenda sotto le stelle.
Perché quando decidi di partire per un viaggio come questo, devi fare i conti con l’idea di lasciare indietro qualcosa di te, gli accessori superflui, certo, ma anche le parti ingombranti e spigolose, perché essere in due è soprattutto questo.
E questo ci piace. Ci piace un mondo.